Acqua potabile in cisterna: cosa controllare quando si acquista acqua in autobotte
29 ottobre 2025
Se hai una villa o una casa vacanza non servita dall’acquedotto pubblico, probabilmente utilizzi una cisterna per l’acqua potabile. In questi casi l’approvvigionamento avviene spesso tramite autobotti autorizzate.
Può sembrare un’operazione di routine, ma ci sono alcuni controlli fondamentali da fare per garantire la sicurezza dell’acqua, tutelare la salute dei tuoi ospiti e metterti al riparo da contestazioni.
Cosa verificare quando arriva l’autobotte
- Autorizzazione del fornitore
Prima di tutto, accertati che l’azienda che gestisce l’autobotte sia regolarmente registrata presso l’ASL come operatore del settore alimentare. - Autobotte dedicata
Il mezzo deve essere impiegato esclusivamente per il trasporto di acqua potabile e non per altri liquidi. In caso contrario, il rischio di contaminazione è alto. - Origine dell’acqua
Chiedi sempre al trasportatore da dove è stata caricata l’acqua: acquedotto, sorgente, impianto di distribuzione autorizzato. Questa informazione deve risultare anche nei documenti. - Documento di trasporto (DDT)
Pretendi il DDT o la fattura accompagnatoria. Deve indicare chiaramente l’origine dell’acqua, la quantità, la destinazione e la dicitura “acqua potabile destinata al consumo umano”. È il tuo documento di tracciabilità. - Certificato di potabilità
Non sempre viene fornito a ogni consegna, ma è bene chiedere al fornitore una copia aggiornata delle analisi. È un’ulteriore garanzia, soprattutto se ospiti persone in affitto. - Condizioni della cisterna
Verifica che la cisterna sia pulita prima del riempimento e che non ci siano sedimenti. Ricorda che è buona prassi programmarne la sanificazione almeno una volta all’anno. - Protezione della cisterna
Assicurati che il coperchio sia ben chiuso e che non ci siano punti da cui possano entrare insetti, animali o acqua piovana. - Registro dei rifornimenti
Tieni traccia delle forniture segnando data, quantità e fornitore. Ti sarà utile per dimostrare la corretta gestione in caso di controlli o contestazioni da parte degli ospiti.
Perché è importante chiedere informazioni al trasportatore
Spesso il contatto diretto è solo con il trasportatore. È lui che deve dichiarare con precisione da dove ha caricato l’acqua e riportarlo nei documenti. Se questa informazione manca o non viene fornita, è un segnale di allarme che può mettere a rischio la qualità dell’acqua e la tua responsabilità verso chi alloggia nella villa.

